IL MONDO DEL BIOLOGICO
Primo obiettivo di
unazienda biologica è ottenere un prodotto di qualità, senza lutilizzo
di fitofarmaci e fertilizzanti chimici di sintesi, nelle coltivazioni e negli
allevamenti non si ricorre alluso preventivo o curativo di farmaci e
antibiotici.
Lagricoltore biologico
sceglie coltivazioni adatte alla zona, rispetta i cicli naturali del
terreno alternando periodi di produttività a periodi di riposo. Il
terreno viene reso più fertile con concimi organici come letame, paglia
e scarti vegetali, oppure si interrano determinate piante
capaci di arricchire il suolo di sostanze nutrienti.
Si creano siepi e si
piantano alberi dove possono trovare ospitalità insetti, uccelli e
antagonisti, che aiutano lagricoltore a cacciare gli insetti dannosi senza
ricorrere a trattamenti con sostanze di sintesi. Nelle aziende agricole
biologiche è vietato non solo luso di semi geneticamente modificati (OGM),
ma anche il loro utilizzo nellalimentazione del bestiame.
Massima è lattenzione
data al benessere dellanimale che dispone di ampi spazi per muoversi
(sono vietati sia gli allevamenti in batteria che mantenere il bestiame
rinchiuso nelle stalle) e una bassa densità di capi per allevamento ai
quali è garantito laccesso al pascolo. Solo se e quando strettamente
necessario, lallevatore usa preparati naturali (fitoterapia) e i rimedi
omeopatici, validi sostituti degli antibiotici e dei farmaci cosiddetti
allopatici. Gli stimolanti della crescita e gli ormoni sono vietati.
I MARCHI DI
QUALITA EUROPEI, LA D.O.P. E LI.G.P.
Il marchio DOP
La Denominazione di
Origine Protetta, meglio nota con l'acronimo DOP, è un marchio di tutela
giuridica della denominazione che viene attribuito dall'Unione europea agli
alimenti le cui peculiari caratteristiche qualitative dipendono essenzialmente
o esclusivamente dal territorio in cui sono stati prodotti e le cui fasi del
processo produttivo vengano realizzate in unarea geografica delimitata e il
cui processo produttivo risulti essere conforme ad un disciplinare di
produzione. Queste caratteristiche sono dovute essenzialmente o esclusivamente
allambiente geografico, comprensivo dei fattori naturali ed umani.
Il marchio IGP
Il termine Indicazione
Geografica Protetta, meglio noto con l'acronimo IGP, è relativo al nome di una
regione, di un luogo determinato o, in casi eccezionali, di un paese che serve
a designare un prodotto agricolo o alimentare originario di tale regione, di
tale luogo determinato o di tale paese e di cui una determinata qualità, la
reputazione o un'altra caratteristica possa essere attribuita all'origine
geografica e la cui produzione e/o trasformazione e/o elaborazione avvengano
nell'area geografica determinata.